Adultità: sempre in evoluzione
Anche l’età adulta è in continua evoluzione, ha bisogno di rompere stereotipi, affermazioni del passato, e problematizzare l’idea di persona già cresciuta e completa.
Adultità, un bel concetto intrigante per la psicologia, che esamina i processi cognitivi, le motivazioni, gli affetti, le responsabilità, le simbologie, i miti, che l’adulto, l’adulta utilizzano per affrontare la vita quotidiana per sé, per gli altri adulti e per altre età della vita.
Nella mia stanza da psicologa incontro uomini e donne che narrano, che si autorappresentano e percepiscono il mondo, affrontando diverse difficoltà.
L’ansia, la relazione affettiva carica di aggressività, il mangiare la vita indigesta, e altri traumi inaspettati, violenti e terribili fanno soffrire e i saperi “forti” dell’adultità non bastano, richiedono un aiuto esperto e un’alleanza terapeutica che dia sicurezza.
Volete sapere una mia frase rompighiaccio nei primi colloqui con una persona? “Se andasse tutto bene, lei non sarebbe qua, come dal dottore: qui vengono persone che sentono dei problemi, che non stanno bene. Come vede, di fazzolettini di carta ce ne sono sempre, servono a tutti.”
Nella mia stanza da psicologa incontro uomini e donne che narrano, che si autorappresentano e percepiscono il mondo, affrontando diverse difficoltà.
L’ansia, la relazione affettiva carica di aggressività, il mangiare la vita indigesta, e altri traumi inaspettati, violenti e terribili fanno soffrire e i saperi “forti” dell’adultità non bastano, richiedono un aiuto esperto e un’alleanza terapeutica che dia sicurezza.
Volete sapere una mia frase rompighiaccio nei primi colloqui con una persona? “Se andasse tutto bene, lei non sarebbe qua, come dal dottore: qui vengono persone che sentono dei problemi, che non stanno bene. Come vede, di fazzolettini di carta ce ne sono sempre, servono a tutti.”